Laghi Nakuru, Bogoria e Naivasha

Durante il nostro viaggio da Città del Capo al Cairo attraverseremo il Kenya e tra le altre destinazioni che il paese offre visiteremo tre laghi della Rift Valley: il Lago Nakuru, protetto dall’omonimo Parco Nazionale del Lago Nakuru, il Lago Bogoria ed il Lago Naivasha.

Parco Nazionale Del Lago Nakuru

Il Parco Nazionale del Lago Nakuru è uno spettacolare paradiso della fauna selvatica è diventato famoso nel mondo per i fenicotteri che affollavano il lago Nakuru per nutrirsi delle alghe che si formano sul fondo del lago.

Il Lago Nakuru è un lago alcalino poco profondo che da il nome al parco nazionale che è stato istituito nel 1961 per proteggerlo.

Il lago fa parte dei laghi di soda della Rift Valley, un gruppo di laghi che attraversa il lato orientale del continente africano.

Fino a pochi anni fa è stato lo spettacolo di avifauna più incredibile al mondo con un numero incredibile di fenicotteri, maggiori e minori, che popolavano le sue acque, fino ad 1,5 milioni; purtroppo a causa di alcuni fattori naturali e non, il numero dei fenicotteri si è ridotto, fortunatamente la situazione sta migliorando ma ci vorrà ancora del tempo per tornare ai vecchi splendori.

Il Parco Nazionale del Lago Nakuru rimane comunque stupendo, uno dei più belli del Kenya, imponenti scarpate rocciose sovrastano la foresta, cascate, paludi, savana, colline e foreste di acacia punteggiano il lago.

Il parco è un vero paradiso per il birdwatching: pellicani, cormorani, martin pescatori, struzzi, cicogne, aironi e aquile pescatrici sono solo alcuni degli oltre 400 uccelli registrati nel parco.

Nel parco sono presenti numerose specie di mammiferi tra cui la rara giraffa di Rothschild, rinoceronti bianchi, rinoceronti neri,  zebre, ippopotami, iene, bufali, leoni, ghepardi, leopardi e varie specie di antilopi.

La fitta foresta di Acacie gialle, conosciuta anche come l’albero della febbre, ospita branchi di impala e waterbucks e pitoni giganti.

Una curiosità sull’Acacia Gialla: è conosciuta come albero della febbre perchè i primi esploratori spesso si ammalavano di malaria quando si accampavano nei pressi di queste piante quindi la ritenevano responsabile della malattia, in realtà non era l’acacia la causa ma gli acquitrini e paludi dove quest’albero solitamente cresce.

Lago Bogoria

Il lago Bogoria è un lago salino poco profondo all’interno della Great Rift Valley a nord dell’equatore, il lago è famoso per le sue sorgenti termali, i geyser e le enormi quantità di alghe blu-verdi che attirano centinaia di fenicotteri che si sono spostati dal poco distante Lago Nakuru.

Il lago è punteggiato di sorgenti termali e geyser sulla sponda occidentale, fenomeni affascinanti causati dell’attività geotermica della Grande Fossa Tettonica.

Nel 2000 è stato classificato come zona umida protetta da Ramsar e il lago Bogoria ha acquisito lo status di Riserva Nazionale.

Oltre ai fenicotteri la Riserva Nazionale del Lago Bogoria ospita numerose specie di uccelli acquatici e non oltre ad una buona presenza di mammiferi in particolare leopardi, manguste, caracal, facoceri, zebre ed il kudu maggiore che qui è particolarmente numeroso.

Il Lago Bogoria a meno di 40 chilometri dal Parco Nazionale del Lago Nakuru è facilmente visitabile in giornata.

Lago Naivasha

Il lago Naivasha è un bellissimo lago d’acqua dolce, si trova su una pianura alluvionale nel fondovalle ed è orlato a nord da un’ampia palude di papiri; è il più alto dei laghi nella parte orientale del sistema della Rift Valley trovandosi a 1,884 metri sul livello del mare.

Il lago deve il suo nome alla parola Maasai Nai’posha che significa acqua agitata a causa del vento pomeridiano che può far diventare il lago improvvisamente agitato e produrre onde.

Gran parte del Lago Naivasha è circondato da foreste di Acacia Xanthophlea dalla corteccia gialla, noto come l’albero della febbre gialla, questo habitat ospita giraffe, zebre e i bellissimi colobi bianchi e neri che saltano leggiadri da un ramo all’altro.

I bufali frequentano le sponde del lago e una numerosa popolazione di ippopotami abita le acque del lago.

L’attività principale sul Lago Naivasha è un safari in barca che permette di avvicinarsi agli ippopotami e osservare l’avifauna, il lago è infatti una grande destinazione per il birdwatching con oltre 300 specie registrate.

Sulle sponde del lago si trova la casa di Joy e George Adamson famosi per la leonessa Elsa e per il libro e film Nata libera che racconta la storia della leonessa.