Durante il viaggio trans-africano avremo l’opportunità di portare aiuto medico alle popolazioni locali, sostenere le associazioni che si occupano di conservazione degli animali e le organizzazioni che si adoperano per dare un futuro migliore a ragazze madri, bambini e persone fragili.
Tra le realtà che renderanno questo un viaggio unico ci sono Rainbow4Africa una ONG italiana che vuole contribuire allo sviluppo sostenibile dell’Africa intervenendo nel settore sanitario al fine di accrescerne la qualità, la specificità e l’accessibilità.
Tra le tappe del nostro viaggio incontreremo diverse associazioni che aiutano animali feriti o in pericolo come la Cheetah Conservation, che si occupa dei ghepardi in difficoltà in Namibia, il Khama Rhino Sanctuary che si adopera alla conservazione dei rinoceronti in Botswana, a Nairobi visiteremo l’orfanotrofio degli elefantini della David Sheldrick Wildlife Trust dove adotteremo un cucciolo e sempre a Nairobi andremo a visitare il Giraffe Center che si occupa del ripopolamento delle giraffe di Rothschild.
Avremo anche l’opportunità di incontrare e conoscere le donne di Kazuri che in Kenya aiuta le ragazze madri, le vedove e altre donne in difficoltà dando loro un lavoro, e Furahia che in Tanzania, grazie allo sport e ai valori che lo sport trasmette, aiuta i bambini a trovare un futuro migliore allontanandoli dalla strada; sarà qui che organizzeremo una partita a calcio con i ragazzi locali con l’aiuto di Fondazione Milan.
Ultimo ma non per questo meno importante, in Kenya incontreremo degli artisti di Ocean Sole che riciclando le vecchie infradito realizzano sculture incredibili.
Potremo aiutare tutte queste associazioni, e altre che troveremo lungo il percorso, anche grazie ai nostri sponsor che hanno deciso di contribuire al nostro progetto.